Intervento post-sisma del 06.04.2009.
L’aggregato è formato da un edificio costituente un’unica unità strutturale, destinato in parte ad abitazione ed in parte ad attività commerciale, la muratura è in pietre sbozzate di dimensioni medie con inserti di laterizio.
Questi edifici sono stati costruiti tra la fine del 1800 e l’inizio del 1900, come si può desumere da una scritta su una pianella del tetto che reca le date del 1881.
La soluzione proposta quale intervento di ripristino è un intervento di miglioramento sismico ai sensi delle NTC’08, conseguito mediante una serie di opere di riparazione e rafforzamento riguardanti le murature e gli impalcati. Detto intervento che potrebbe essere definito “convenzionale” impiega tuttavia alcune tecnologie di intervento “innovative” ed “avanzate” quali ad esempio rinforzo con reti in fibra di vetro tipo FibreBUILD.
Inoltre, è previsto l’utilizzo della tecnica sarcitura mediante cuci-scuci, con la riparazione dei paramenti murari, seguendo le linee guida della Circ.617/09 appendice al punto C8A.5.6.
Detto intervento è finalizzato al ripristino della continuità muraria lungo le linee di fessurazione ed al risanamento delle porzioni di muratura gravemente deteriorate.
Per quanto riguarda la soletta di impalcato di piano, questi sono oggetto di controventamento ed irrigidimento di piano con una soletta di spessore 4cm in calcestruzzo alleggerito armata con rete elttrosaldata.
L’intervento prevede il consolidamento delle volte ed, inoltre, al fine garantire il controventamento di piano e assicurare il collegamento tra pareti e impalcati sono previsti dei connettori.
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